Content area
Full Text
Ana de Austria. Infanta de España y reina de Francia, dirigido por Ch. Grell, Madrid, CEEH (Centro de Estudios Europa Hispá- nica) - Centre de Recherche du Château de Versailles, 2009, pp. 488.
Anna di Austria fu uno dei personaggi più importanti del complesso panorama storico del suo secolo. Sposa a quattordici anni di Luigi XIII di Francia, in nome di un disegno politico che prevedeva nel 1615 un'alleanza tra Francia e Spagna attraverso un doppio matrimonio (il suo e quello di Isabella di Borbone con il futuro Filippo IV), vide nel tempo confrontarsi il paese di cui era regina con la Spagna del fratello Filippo IV, in un momento nel quale occupavano la scena politica due grandi figure come Richelieu e Olivares. Il primo periodo in terra francese di Anna fu segnato da lotte e rivalità politiche con il consolidarsi del potere di Richelieu, mentre contemporaneamente si riduceva sempre più il ruolo della regina all'interno delle gerarchie di corte. Fu inoltre coinvolta in intrighi e congiure oltre che sospettata, a torto o ragione, di una intelligenza con gli Asburgo, contro cui la Francia era entrata in conflitto. Lo stesso seguito spagnolo del quale si era circondata, per nulla gradito a Luigi XIII, non si integrò mai all'interno della corte fino all'espulsione nel 1618. La vita francese di Anna ebbe un punto decisivo di svolta con l'ormai inattesa nascita del delfino, che determinò per lei un nuovo e assai più importante ruolo nel governo della Francia. Il suo potere divenne ancora maggiore dopo il 1643 quando, morto Luigi XIII, fu reggente e regina madre. Nella sua nuova e influente veste politica si affidò sempre al consiglio del cardinal Mazzarino - per il quale molti ritennero avesse una passione amorosa - assieme a cui governò la Francia sino alla presa di potere effettivo da parte di Luigi XIV. Durante tale periodo fu coinvolta, con il ruolo di strenua paladina dell'autorità regale, nelle lotte tra la nobiltà e la corona culminate negli anni della fronda: eventi che sconvolsero il paese contribuendo, alla fine, al consolidarsi di un tipo di potere assolutista che rafforzò notevolmente l'autorità reale. Nel campo della politica estera Anna, nonostante il rapporto contrastato con Richelieu, diede alla fine continuità alla sua politica antiasburgica. Quando,...