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In questo saggio illustreremo, per capi generali, Fevoluzione della política estera messicana nel periodo compreso tra il 1960 e il 2000. La crisi cubana e quella del modello soviético, che coincidono all'incirca con queste date, segnano in modo irreversibile il clima poHtico latinoamericano della seconda metà del ventesimo secolo, fomendo interessanti spunti analitici per un'interpretazione delle relazioni intemazionali dell'area. Le principali scelte di poHtica estera del paese sono contraddistinte in questo periodo da un clima complessivo d'incertezza, sempre in tensione tra Fopzione di una política estera indipendente e autonoma, influenzata anche dalFalternativa socialista, e la tendenza a mantenere relazioni privilegíate con il potente vicino nordamericano, intransigente custode di un modello politico ed económico incentrato sulla democrazia liberale e su una versione radicale del capitalismo lassez-faire.
Poiché le relazioni con gli Stati Uniti sono state, e continuano a essere, fondamentali per la política estera del Messico, abbiamo dedicato un'attenzione spéciale al molo del paese nordamericano nell'area e alla sua evoluzione nel tempo. Evoluzione che, tuttavia, non ha diminuito il carattere diseguale e asimmetrico della relazione tra i due paesi, la cui persistenza, come vedremo, dipende anche da discutibili politiche interne adottate dalle élites nazionali e dal fallimento di convincenti misure di riforma. Le proteste per le politiche statunitensi sull'immigrazione, ritenute ostili e poco favorevoli agli interessi del paese, di conseguenza, sono poco credibili, vista Fassenza di adeguati prowedimenti di sviluppo intemo, che genera incontrollabili Aussi migratori verso il nord e, per reazione, nuove e più severe misure contro l'ingresso di nuovi migranti da parte delle autorità statunitensi.
Non potevamo ad ogni modo trascurare le relazioni, sempre più importanti, mantenute dal Messico sia con le Nazioni Unite che con TOrganizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economici (OCSE), relazioni improntate alla multilateralità, che il paese ha coltivato al fine di conteneré il crescente unilateralism© imposto dagli USA. Ancora una volta Tadesione a organizzazioni intemazionali rimanda a temi di politica interna. Ad esempio, la partecipazione all'OCSE, con i suoi precetti di riforma liberista, rischia di accentuare la separazione in atto tra govemo e società, penalizzando i settori sociali maggiorente colpiti dalla ristrutturazione económica in corso.
Ei questo quadro complesso s'inseriscono anche le relazioni, sia politiche che commerciali, con il resto del subcontinente latinoamericano, relazioni da sempre ritenute non...